Dal baratto all’oro, alle monete, alle carte. Ma sempre al baratto si torna

di Alessandro Cardulli  –   fonte ilVelino/AGV NEWS

L’ingresso prepotente delle monete, di metallo e poi cartacee, non elimina il baratto che permane nelle più svariate forme, riaffiora nei periodi di crisi.

Baratto, oro, moneta di metallo, poi cartacea, ora elettronica, vanno di pari passo. La primogenitura è quella del baratto, poi i vari sistemi di pagamento di merci, servizi, beni di vario genere, si sono incrociati. Ora si “barattano” anche le persone: un idraulico si offre per riparare un guasto e cerca un elettricista che ripari un guasto a casa sua. Tutto gratuitamente, scambisti insomma, senza doppi sensi o equivoci. C’è stato un periodo, nella storia delle economie mondiali, in cui sembrava che il baratto fosse merce solo per popolazioni arretrate, sparse nei diversi continenti. Leggi tutto su ilVelino