E’ appena uscito il consueto ABI montly outlook, ovvero il bollettino statistico a cura dell’Associazione Bancaria Italiana. Abbiamo controllato il livello delle sofferenze bancarie, consapevoli che è il problema numero 1 del nostro Paese, il principale problema ormai avvertito da chiunque abbia una azienda.

Al solito i dati sono aggiornati a Maggio 2015.

fonte: www.rischiocalcolato.it

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Come prevedibile e (purtroppo) inevitabile la linea di evoluzione delle sofferenze bancarie italiane è perfettamente in traiettoria con quella dei Paesi deboli del Mediterraneo, Grecia Spagna in primis, solo in ritardo di qualche trimestre. Lasciando stare le considerazioni tecniche e macroeconomiche (molto spiacevoli specialmente vedendo le sofferenze nette), sappiamo che invece nel quotidiano e fra aziende locali è possibile alleggerire posizioni debitorie, dare spendibilità ai crediti incagliati e in sofferenza fermi da tempo attraverso l’entrata nella Rete di Mutuo Credito.

Chiaramente noi non compriamo i vostri crediti; i tuoi debitori possono mettere a disposizione i propri beni e servizi nel circuito, vincolando l’accesso e l’operatività al trasferimento di tanti crediti quanto è la tua esposizione in Euro nei loro confronti, per te potere di acquisto su beni e servizi reperibili nella Rete. Puoi offrire ai tuoi creditori l’entrata nella Rete, con eguale procedura.

I vantaggio sono in ogni caso per entrambi. La volontà delle parti di accedere a questa forma di “riconciliazione” ha un passo obbligatorio: sospendere ogni azione legale. Un atto concreto per tornare a stringersi la mano e per attivare un meccanismo di riduzione del debito e delle sofferenze (esplose dal 2007) ripagabili molto più facilmente in beni e servizi che in moneta, oggi scarsa.

Il team della Rete di Mutuo Credito valuterà ogni singolo caso, fornendo consulenza e assistenza per avviare un piano di ripianamento e consolidamento dei tuoi debiti o crediti. Contattateci per ogni informazione.